Un bicchiere di vino al giorno, per vivere meglio e più a lungo. Una ricetta tramandata tradizionalmente nelle famiglie, ma anche un consiglio dato, molto spesso, dagli stessi medici. Oltre al piacere e al gusto che offre un ottimo bicchiere di vino rosso, infatti, forse non tutti sanno che il vino ha anche proprietà benefiche. Questo grazie ai polifenoli, dagli enormi potenti antiossidanti e con una grande azione contro i radicali liberi, che sono tra le principali cause dell’invecchiamento precoce, oltre che elementi utili a contrastare e prevenire le malattie degenerative e cardiovascolari.
Il vino, come tutti sanno, è ottenuto dall’uva che è, soprattutto nella buccia, ricca di polifenoli. Non solo il succo d’uva, dunque, ma anche il vino, se bevuto con la giusta dose di moderazione, può essere molto utile contro i disturbi cardiovascolari, il diabete e anche alcuni disturbi cognitivi come la demenza. Le proprietà benefiche del vino, d’altronde, sono conosciute fin dai tempi antichi. “Il vino è cosa straordinariamente appropriata all’uomo se, nella salute come nella malattia, si amministra con giudizio e giusta misura, secondo la costituzione di ciascuno”, diceva Ippocrate, non a caso considerato il padre della medicina.
Per chi si stesse chiedendo, nello specifico, i polifenoli cosa sono, va detto che rappresentano una famiglia di molecole, e sono considerati tra i più potenti antiossidanti naturali presenti nelle piante. La loro azione contro i radicali liberi è molto efficace e per questo portano a evidenti benefici a livello cardiovascolare, hanno potere antiage e agiscono anche sulla crescita dei tumori. Come anticipato, i polifenoli sono presenti in numerosi tipi di frutta e verdura, ma soprattutto nel tè verde, nel tè nero, e nei vini rossi. In particolare la classe degli stilbeni, tra cui il più famoso è il resveratrolo, è particolarmente presente nel vino rosso e noto per le sue proprietà antinfiammatorie. Tra le altre proprietà del resveratrolo ci sono anche la prevenzione delle patologie cardiocircolatorie e tumorali, mentre recenti studi scientifici stanno indagando sull’azione antiage e preventiva nei confronti dell’invecchiamento. Il resveratrolo, infine, ha anche funzioni antifungine.
La presenza dei polifenoli nel vino, dunque, indubbiamente arricchisce di proprietà una bevanda alcolica molto apprezzata e sempre presente, soprattutto nella dieta mediterranea, per i suoi effetti protettivi sul cuore. Ovviamente è sempre fondamentale non abusarne, berlo con moderazione e affidarsi ai consigli del proprio medico di fiducia.