Oggi esistono diverse soluzioni all’avanguardia che si possono adottare per le pavimentazioni del bagno da ristrutturare.
Il gres porcellanano: piastrelle 2.0
Oggi le piastrelle in bagno non sono più quelle classiche in ceramica ma si utilizza un prodotto diverso che ha qualità ottime. Si tratta del gres porcellanato che ha il vantaggio di avere effetti diversi, come anche il finto legno anche se si tratta pur sempre di porcellana. Oggi la forma della piastrella non è più piccola e quadrata ma si preferiscono piastre di grandi dimensioni. anche quelle rettangolari molto lunghe su un lato sono ottime come quella a mosaico o anche esagonali per un effetto diverso che però vanno dosate con cura altrimenti l’effetto finale è un po’ troppo carico.
Il laminato: il finto legno idrorepellente
Grazie alle migliori soluzioni tecnologiche oggi è possibile pavimentare con il legno anche il bagno. Invece di utilizzare il parquet in vero legno si può posare in bagno il laminato, che è costituto da uno strato ligneo di poco valore ricoperto poi da strati vinilici, cioè in una specie di plastica. Lo strato superiore viene stampato per riprodurre l’effetto legno per uno stile perfetto. Questo tipo di pavimento non teme l’umidità in eccesso poiché si tratta non teme l’acqua grazie ai trattamenti a cui è stato sottoposto.
La resina: un pavimento unico
Un pavimento che è perfetto per il bagno è quello in resina. Si deve realizzare un fondo perfetto senza imperfezioni perché sarà la base dove verrà colata la resina. Il pavimento in resina può assumere varie colorazioni e le sfumature che si realizzano sono irripetibili. È una pavimentazione in uno strato unico cioè senza alcun tipo di interruzione e ciò ha il vantaggio di rendere lo spazio più ampio di quello che è in realtà grazie a un effetto ottico. Per tale ragione, il pavimento in resina è perfetto per i bagni più piccoli e angusti.
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