FAQ: tutte le domande più frequenti sulla rinoplastica

Quando sottoporsi a rinoplastica?

Ci si sottopone a un intervento di rinoplastica a Milano quando il naso non è armonioso con il resto del viso. Di origine sia congenita che traumatica il naso può avere un aspetto non conforme alla media e presentare, per esempio, una gobba, la punta che “pesca” in bocca o altro ancora. Si decide di far ricordo a questi tipo di chirurgia anche per poter modificare il setto nasale deviato causa di respiro pesate, epistassi, difficoltà respiratoria, russare di notte.

Che cosa fare prima dell’intervento?

Prima dell’intervento di rimodellamento del profilo del naso, occorre fissare diverse visite con il chirurgo plastico che mostra la procedura e indaga in merito alla storia clinica del paziente. Il fumo, l’alcool e il caffè sono i soltiti sospetti ce andrebbero eliminati prima di sottoporsi a un intervento chirurgico. Anche se si tratta di chirurgia estetica non è esente da rischi e perciò è bene seguire tuti i consigli del medico.

Che tipo di anestesia viene fatta?

L’intervento di rinoplastica a Milano viene fatto in anestesia locale, cioè addormentano solo la zona. In certi casi però il chirurgo plastico può optare per l’anestesia generale cioè totale ma si tratta di una soluzione che poi fa rimanere il paziente in osservazione per la notte.

Si può fare una rinoplastica a tutte le età?

Non ci sono limiti di età per sottoporsi a un intervento di rimodellamento del naso per motivi estetici o anche per motivazioni di tipo funzionale. Va però detto che il naturale processo di invecchiamento della pelle può essere un ostacolo al risultato finale. Se si tratta di un problema funzionale, allora si procede nonostante l’età.

Quali sono i risultati?

Il naso viene rimodellato e si vede benissimo il cambiamento dopo che gonfiore e tumefazione passano, all’incirca 2 settimane dopo l’intervento. I risultati sono migliori se si tiene il tutore più a lungo in modo da fare aderire bene la pelle ai nuovi contorni del naso.