Diritto alla privacy su internet: cos’è e come esercitarlo

Cos’è il diritto alla privacy e come ci si può avvalersene anche sul web? Negli ultimi tempi, pare che una delle ricerche effettuate più frequentemente sui motori di ricerca internet, siano informazioni sulla Privacy e sul Diritto all’Oblio in particolare. Grazie agli esperti di Cyber Lex, siamo riusciti a fare un pò più di chiarezza su questo argomento di forte attualità che interessa milioni di cittadini.

“Se sui motori di ricerca internet compare il vostro nome associato a notizie che possono ledere in maniera significativa la vostra reputazione o il vostro onore – spiegano gli esperti Cyber Lex – allora molto probabilmente siete nelle condizioni per potervi avvalere del Diritto all’Oblio. In pratica si tratta del diritto del cittadino a richiedere la cancellazione, l’indicizzazione e la memorizzazione dei suoi dati personali e delle informazioni ad essi connesse ai motori di ricerca (come Google, Yahoo, Bing ed altri ancora)”.

Voi della Cyber Lex siete un team di esperti avvocati e tecnici informatici: quali strumenti legislativi utilizzate per tutelare la privacy dei cittadini su internet? “Per fortuna oggi possiamo avvalerci di un nuovo ed efficace strumento legislativo, il Nuovo Regolamento Europeo Diritto all’Oblio che, in diventerò obbligatorio a partire dal 25 maggio 2018, che si esprime in maniera chiara sulla protezione dei dati personali (GDPR 2018) e della Privacy”.

Negli ultimi tempi ci si è accorti che il web è diventato un mezzo ad alto potere di divulgazione di dati e questo, se applicato alla sfera privata dell’utente, può generare degli effetti fortemente lesivi dell’onore e della reputazione (come ad esempio nei casi di Revenge Porn o di Cyber Bullismo).

“Oltre questo – ci chiariscono da Cyber Lex – si sentiva l’esigenza di regolamentare proprio la diffusione dei dati personali, quelli ‘sensibili’ per intenderci (come ad esempio il nome e cognome di un utente, il suo indirizzo, la data di nascita e via discorrendo). Proprio quei dati cioè, in grado di identificare inequivocabilmente il cittadino”. Insomma, gli strumenti giuridici che tutelano la propria reputazione ed onore su internet finalmente ci sono. E’ necessario quindi rivolgersi ad avvocati esperti in materia e ad un pool di tecnici informatici in grado di aiutarci a tutelare, anche sul web, la nostra privacy.